Voti Serie A 9 giornata: Bonny tradisce, Tavares fa segnare, Yildiz e Zielinski inattesi

Partita equilibrata al Tardini nel luch-match della nona giornata, meglio l'Empoli nel primo tempo che passa grazie ad un'autorete di Coulibaly al 35', intervenuto in chiusura su Fazzini al limite della propria area piccola e molto sfortunato nella deviazione. La replica del Parma con Bonny pericoloso due volte, nel finale arriva anche la traversa a negare il gol di Cancellieri ai padroni di casa. Nella ripresa il Parma scende in campo con un altro piglio, spinge con maggiore determinazione e trova alla fine il meritato pareggio all'80' con un destro rasoterra da centro area del neo entrato Charpentier. Due minuti dopo i ducali hanno l'occasione per raddoppiare con Bonny che calcia però sulla traversa un rigore concesso dall'arbitro per fallo del portiere toscano Vásquez su Almqvist.

 

La Lazio vince per 3-0 contro il Genoa. I ragazzi di Baroni, senza Zaccagni out per influneza, prendono subito le misure ai liguri e sbloccano la partita con un super gol di Noslin (seconda rete in campionato). I biancocelesti dopo il vantaggio entrano in gestione, rischiano poco (un tiro da fuori di Norton-Cuffy) e poi chiudono i conti con Pedro, che sta vivendo un gran moment,o e Vecino nel recupero. 

 

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All’U-Power Stadium è botta e risposta tra Monza e Venezia  (2-2)  Il Venezia, guidato da Eusebio Di Francesco, parte subito con aggressività, mantenendo una formazione schierata in modo compatto e, dopo qualche brivido iniziale, sono proprio i veneti a sbloccare la partita al 16’: Ellertsson, alla prima occasione, finalizza l’ottimo lavoro di Oristanio e porta la squadra lagunare in vantaggio, lasciando il portiere Turati senza scampo.
ll Monza non tarda a reagire e al 24’ Kyriakopoulos, con una rasoiata precisa e bassa, firma il pareggio, sfruttando un varco sulla corsia di destra
La partita si riaccende, ma il Venezia non si lascia abbattere e, solo pochi minuti dopo, al 40’, è Svoboda a riportare avanti la squadra ospite con un colpo di testa chirurgico su calcio piazzato di Andersen. Il Monza non demorde e risponde subito prima dell’intervallo: Djuric sfrutta un errore della difesa e ristabilisce il pareggio. Nella ripresa, l’intensità resta alta, al minuto 80,  Bondo si vede sventolare il secondo giallo, le squadre ci provano a trovare il guizzo decisivo ma il risultato non cambia più.

 

Una gara pazzesca quella del derby d'Italia. Una partita che si chiude con 8 gol, una caterva di colpi di scena e un eroe che per sfortuna di Simone Inzaghi non è di parte nerazzurra: Kenan Yildiz entra e raddrizza una partita che sembrava indirizzata dalla parte dell'Inter, capace di andare in vantaggio con Piotr Zielinski e rispondere all'uno-due juventino con le reti di Mkhitaryan, Zielinski e Dumfries che sembrano dare un volto definitivo al match. Ma l'Inter ha la colpa di sprecare tante occasioni per un quinto gol che sembrava nell'aria mentre la Juve riacquistava fiducia col gol del 4-3 al quale è seguito il clamoroso 4-4 ancora a firma Yildiz, ultimo suggello di un match pazzesco dove però l'Inter lascia sul tavolo due punti e troppo rammarico.

 

La Roma perde per 5-1 contro la Fiorentina. Un disastro totale per i giallorossi in difficoltà tattica già dalle prime battute, in balia del contropiede viola e affondano sotto i colpi di Bove, ex dal dente avvelenato, e di uno scatenato Kean. Juric allo sbando non riesce a tenere le redini della squadra, rimasta poi in 10 per l'espulsione di Hermoso, che non reagisce alle sue indicazioni e i suoi cambi, già arrivati al 32esimo, non hanno portato a nulla. Anzi i senatori, Mancini e Cristante, sostituiti, non seguono nemmeno la partita dalla panchina. Hummels debutta e fa autogol per completare una serata nerissima. Juric appeso ad un filo. 


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