Finisce 2-2 l’anticipo delle 12.30 della tredicesima giornata di serie A tra Sassuolo e Cagliari. Doppio botta e risposta tra emiliani e sardi. Poco prima dell’intervallo, Scamacca trova il vantaggio su assist di Berardi; dopo 3′ il pari di Keita in acrobazia, con un gol-capolavoro sul cross di Nandez. A inizio ripresa Sassuolo ancora avanti, con Berardi su rigore; risposta immediata di Joao Pedro, sempre dal dischetto (fallo di Frattesi). Grandi occasioni anche per Frattesi (Cragno super nella risposta) e Ceppitelli (traversa di testa su corner).
La Sampdoria scaccia i fantasmi, torna al successo (0-2) vincendo sul campo della Salernitana diretta concorrente per la salvezza, per ritrovare serenità. Decisivo l'uno-due nel finale del primo tempo, autorete di Di Tacchio su cross di Candreva e sigillo dello stesso Candreva nel giro di cento secondi, per il terzo successo stagionale, a due mesi dall'exploit di Empoli e a un mese dalla vittoria a Marassi sullo Spezia. Nella ripresa, dopo due parate prodigiose di Audero a impedire che la gara si riapra, arriva il terzo gol di Caputo che però era in fuorigioco. Ma si arriva alla fine senza più patemi per la banda D'Aversa che salva per il momento al panchina.
Prova cinica del Venezia che sbanca il Dall'Ara di Bologna (0-1) e bissa il successo sulla Roma: decide ancora Okereke, Tessmann e Henry sprecano il raddoppio in pieno recupero. Rossoblu, lenti nella manovra, sbattono sul muro eretto dalla truppa di Zanetti.
Scopri i voti del turno domenicale della 13.a giornata di Serie A
L'Inter riesce ad ottenere finalmente una vittoria (3-2) contro una delle big del campionato, ponendo fine alla corsa del Napoli. E' un'Inter che dimostra di avere tutte le doti che servono: carattere quando c'è da rimontare lo svantaggio di Zielinski col rigore di Calhanoglu e il gol di Perisic, capacità di dettare il gioco trovando anche il tris con Lautaro, un altro che finalmente può mettere a tacer le critiche dopo il rigore fallito nel derby. Su errore del neo entrato Dzeko inizia la rabbiosa reazione partenopea guidata da Dries Mertens che trova il gol del 3-2 e a pochi secondi dal gong si divora il pareggio. Ma alla fine, esulta l'Inter, che brinda alla vittoria e arriva a mille all'appuntamento di Champions League di mercoledì con lo Shakhtar Donetsk.
La Roma esce da Marassi con i tre punti sotto la pioggia scrosciante e dopo una partita a tratti complicata, dove a stento si trovavano gli spazi. Mkhitaryan è però ispirato, ci prova in tutti i modi e spesso fa la barba alla traversa. Il Var gli nega la gioia del gol per un tocco di mano impercettibile di Abraham sul tiro. Alla fine, Mou la vince con un cambio. Dentro Felix, che tempo pochi minuti e la sblocca con un piattone di destro. I giallorossi chiudono ogni spazio, si barricano in trincea nei minuti di recupero. Ma El Shaarawy fa tesoro di una ripartenza e cavalca sulla fascia, servendo il compagno appena entrato, che con un morbido destro batte di nuovo Sirigu. Nella serata piovosa di Genova, il classe 2003 trova la sua favola. Nota stonata per gli ospiti, Veretout, diffidato, prende un giallo che lo costringerà a saltare il Torino.
COMMENTA