Alcuni colpi di mercato da cui ci si aspettava di più, in realtà stano deludendo.
ZAPATA D.: il grande partente dell'Atalanta e il grande acquisto del Torino. Quest'estate è stato uno dei colpi più chicchierati. Il colombiano lasciava Bergamo dopo grandi annate condite da gol e assist e prestazioni di altissimo livello. Nelle ultime stagioni però, gli infortuni l'hanno fatto da padrona, ridimensionando il alore del calciatore. Il cambio di maglia, si sperava, potesse regalare nuovamente, il vecchio Zapata, ma ad oggi non è cosi.
NZOLA M.: Altro colpo da cui ci si aspettavano tanti bonus. Essendo stato il goleador in uno Spezia che lottava per non retrocedere, si sperava potesse rendere al massimo in una Fiorentina che lotta per le alte posizioni ed in Europa, soprattutto se si pensa che l'allena Italiano, colui che alla guida dei liguri ha fatto in modo che l'attaccante avesse i riflettori su di lui. Deludenti le prestazioni, anxor di più i bonus.
ISAKSEN G.: il colpo in prospettiva della Lazio, ma che ci si aspettava molto di più, visti i precendenti nella sua vecchia squadra. L'esterno è utilizzato poco da Sarri, che dal canto suo, non getta mai nella mischia uno che non entra a pieno nei suoi dettami tattici.
LINDSTROM J.: uno degli ultimi colpi di mercato estivo, che arriva sotto l'ombra del Vesuvio, come uno capace di fare la differenza, dopo un'estate tortuosa del Napoli campione d'Italia, che perdeva i suoi pilastri. Ad oggi un fantasma. Garcia lo utilizza meno che col contagocce, e le poche chance dategli fanno si, che ancora oggi, sia un calciatore totalmente anonimo, forse anche perchè utilizzato fuori ruolo.
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