L'Atalanta è tornata la solita macchina da gol, e sta macinando punti su punti avvicinandosi alle prime posizioni: non è più una Cenerentola, non è più soltanto una piacevole rivelazione, ormai è una certezza, così come uno dei suoi interpreti, il centrocampista offensivo Mario Pasalic.
Sappiamo bene che spesso Gasperini ama ruotare le sue gerarchie offensive, ma quest'anno il tecnico piemontese sembra più conservatore. Con Zapata, un altro ragazzo sempre confermato, sia per ottime prestazioni che per i costanti acciacchi del suo alter ego Matteo Pessina, è proprio il croato Pasalic.
Un exploit non tanto inatteso, visto che i suoi bonus alla Dea e in tutte le altre compagini in cui ha giocato li ha sempre portati: ciò che spicca è la leadership e la determinazione che Pasalic mette in campo quando viene schierato da Gasperini.
Centrocampisti Serie A, le migliori e peggiori fantamedie tra sorprese e delusioni
Dopo il gol a Cagliari la giornata pre-sosta Nazionali, sabato nel primo anticipo di serie A in casa contro lo Spezia Pasalic ha letteralmente spaccato il match: nel 5-2 pirotecnico finale 2 gol e un assist di pregevole fattura, conditi da corsa, inserimenti e visione di gioco sopraffina, diventando imprendibile per i difensori liguri.
I fantallenatori del croato esultano, e oltre alle statistiche monstre (4 gol e 5 assist in 13 partite), quest'anno sta trovando una continuità insolita: su 13 presenze ben 10 sono state da titolare, segno che anche per Gasperini è diventato imprescindibile.
Lato opposto della medaglia, Matteo Pessina, eroe dell'Europeo vittorioso nell'estate trionfale italiana, solo 7 presenze (complice un fastidioso infortunio) e nessun bonus, per uno dei centrocampisti più fanta-appetibili dell'asta iniziale: il sorpasso di Pasalic è servito, sfruttate il momento d'oro del croato!
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