VERONA-BOLOGNA:
Da un lato troviamo il Verona, sconfitto, in maniera inattesa, in casa dalla Salernitana e che si è riscattata alla grande sul campo del Sassuolo grazie a un super Barak. Pochi dubbi di formazione per Tudor, con il confermatissimo tridente Barak-Simeone-Caprari, mentre a centrocampo spazio sulle fasce a Lazovic e il nuovo acquisto Depaoli, con Tameze e Veloso a chiudere il pacchetto centrale.
Ancora problemi per Mihajlovic tra Covid e infortuni: Medel torna titolare in difesa, mentre a centrocampo spazio a Skov Olsen; in attacco costretto agli straordinari Arnautovic in coppia con Sansone.
GENOA-UDINESE:
Il neo-allenatore Alexander Blessin, all'esordio nel campionato italiano, è chiamato a una vera e propria impresa, ma almeno inizialmente dovrebbe confermare il 4-3-1-2 del proprio predecessore. Confermati i nuovi acquisti Silvan Hefti e Riccardo Calafiori a presidio delle fasce, con Leo Ostigard e Johan Vasquez a comporre il pacchetto arretrato. In attacco potrebbe esserci la riconferma del giovane Kelvin Yeboah insieme a Mattia Destro.
Becao, rientrante nei tre di difesa dopo la squalifica tra i friulani. In attacco Gerard Deulofeu è pronto a supportare l'unica punta Beto.
INTER-VENEZIA:
Inzaghi dopo la vittoria in Coppa Italia contro l’Empoli opta per il suo classico 3-5-2. Rientrano pedine importanti che per il tecnico ex Lazio saranno fondamentali per far rifiatare l’intero collettivo. Spazio ad Handanovic tra i pali, De Vrij, Bastoni e Skriniar in difesa. In mezzo al campo Barella e Brozovic (diffidato come Lautaro in vista del derby) con Darmian e Perisic lungo le fasce. Calhanoglu agirà alle spalle della coppa Sanchez-Dzeko.
Zanetti risponde con un 4-3-3 che non dovrebbe vedere Nani tra i titolari. Per il resto Romero in porta, Mazzocchi, Caldara, Ceccaroni e Haps in difesa. Cuisance, Ampadu e Busio a centrocampo a supporto dell’attacco Aramu, Henry e Johnsen. ma olto dipenderà dai nomi positivi al Covid, il cui esito sarà decisivo per l'eventuale rinvio del match.
LAZIO-ATALANTA:
Sarri e Gasperini, però, dovranno fare i conti con le tante assenze. Il tecnico biancoceleste non avrà a disposizione sicuramente Cataldi per squalifica. Al suo posto dentro Lucas Leiva. Difficile vedere in campo Pedro e Zaccagni che, per problemi fisici, saranno costretti a dare forfait. Probabile l'impiego di uno dei due baby Raul Moro e Romero nel tridente con Immobile e Felipe Anderson. Da una settimana circa sono spariti dai radar di Fomello Basic, Radu e André Anderson. Da capire se sabato potranno esserci. Ai box si sono ancora Akpa Akpro e Acerbi.
Anche Gaperini, sull'altro fronte, non se la passa meglio. Con molta probabilità, l'allenatore piemontese non avrà a disposizione Malinovskyi,
Ilicic, Hateboer, Maehle e Toloi, assenti anche contro l'Inter e alle prese con Covid e vaccinazioni. Sempre out Gosens e qualche speranza per Duvan Zapata che, dopo il guaio fisico, potrebbe tornare almeno tra i convocati.
CAGLIARI-FIORENTINA:
Joao Pedro e Pereiro pronti in attacco, vista la squalifica di Pavoletti. In difesa mancherà invece Carboni, con Goldaniga e Altare pronti a fare coppia nella difesa a 4. Possibile chance per Ladinetti tra i sardi. Vlahovic guida l’attacco, Saponara e Gonzalez nel tridente titolare. Bonaventura, Torreira e Duncan a centrocampo.
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NAPOLI-SALERNITANA:
Zielinski torna dal 1′, Mertens in attacco e Petagna pronto a gara in corso se necessario. Politano e Lozano favoriti sulle fasce.Bonazzoli e Gondo dovrebbero partire dal 1′. Kechrida sulla fascia destra, incognita sulla sinistra. Colantuono attende il rientro dei giocatori e si consola con Gyomber in difesa. Incombe l'incognita Covid anche su questa sfida, a possibile rischio rinvio.
SPEZIA-SAMPDORIA:
Agudelo e Nzola come coppia d’attacco. Gyasi e Reca pronti ad agire sulle corsie laterali del 3-5-2 di Motta. Squalificato Maggiore. Gabbiadini e Caputo agiranno in attacco. Thorsby e Candreva favoriti sulle fasce del 4-4-2. Da valutare Quagliarella che ha già saltato l’impegno di Coppa Italia.
TORINO-SASSUOLO:
Nonostante l’errore con la Samp, tra i pali granata ci sarà ancora Vanja Milinkovic-Savic. Nel terzetto difensivo, confermato Bremer, mentre Zima si giocherà la maglia con Djidji e Ricardo Rodriguez con Buongiorno. In mezzo al campo, spazio alla coppia Lukic–Mandragora, ma Pobega scalpita per una maglia da titolare. Sugli esterni, a destra ci sarà ancora Singo, mentre a sinistra Ansaldi potrebbe partire dal primo minuto a discapito di Vojvoda. Davanti, Sanabria sarà l’attaccante di riferimento con Brekalo, in ballottaggio con Pjaca, e Praet alle sue spalle.
Dopo il riposo in Coppa Italia, tra i pali neroverdi tornerà Consigli. Al centro della difesa verrà confermata la coppia Chiriches–Ferrari. Sugli esterni, l’unico ballottaggio è sulla destra: a causa dei problemi che hanno tenuto fuori Toljan in Coppa Italia, Muldur partirà dal primo minuto. A sinistra, invece, spazio a Rogerio. A centrocampo, Maxime Lopez e Frattesi torneranno in campo dal primo minuto. Scamacca guiderà l’attacco con Berardi, Raspadori e Kyriakopoulos alle sue spalle.
EMPOLI-ROMA:
L’Empoli di Aurelio Andreazzoli sfida la Roma con un 4-3-2-1 con pochi dubbi tranne che per l’attacco dove, tra tutti, sembra essere Pinamonti l’attaccante designato.A dargli sostegno, sulla trequarti, ci sono Henderson e Bajrami con Zurkowski, Ricci e Bandinelli al centro del centrocampo. Vicario in porta Stojanovic e Marchizza come esterni bassi e uno tra Luperto o Tonelli con Ismajili al centro della difesa.
I giallorossi di Mourinho si presenteranno con un 3-5-2 che prevede la presenza di Rui Patricio tra i pali e il possibile ritorno della difesa a tre con Kumbulla e Mancini confermati e Ibanez a completare il reparto.Sugli esterni, la situazione non cambierà con Maitland Niles e Vina titolari, mentre a centrocampo potrebbero esserci Veretout e Sergio Oliveira, in gol alla sua prima partita giallorossa.
MILAN JUVENTUS
Tra i pali il ritorno di Szczesny, mentre al centro della difesa riprendono i loro posti da titolari De Ligt (al rientro dalla squalifica) e Chiellini. A centrocampo riecco McKennie, con Cuadrado e Bernardeschi (occhio però a Rabiot) sulle fasce. In avanti la coppia formata da Morata e Dybala.l grande dubbio di Pioli, ad oggi, in vista di Milan-Juve, però, è chi far giocare come punto di riferimento offensivo del suo 4-2-3-1 tra Zlatan Ibrahimovic ed Olivier Giroud. Lo svedese, contro lo Spezia, ha creato diverse occasioni da rete, costringendo il portiere dei liguri, Ivan Provedel a grandi parate (una anche con l'ausilio della traversa).
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