La stagione dell'Atalanta, rispetto alle ultime annate, si può definire deludente: fuori ai gironi di Champions, fuori nelle fasi ad eliminazione diretta di Europa League, e ora rischia seriamente di non qualificarsi a competizioni europee per l'anno 2022/23, lottando con Fiorentina e Roma fino all'ultima giornata.
Vogliamo trovare una nota positiva nella stagione della Dea? Diamo un nome e cognome: Mario Pasalic.
Le statistiche di questo centrocampista con posizionamento in campo indefinito sono strabilianti: 13 gol segnati, nessun centrocampista come lui, 6 assist a referto, il tutto in 35 presenze...di cui solo 23 da titolare!
Un giocatore capace di spaccare le partite, con i suoi inserimenti sempre pericolosi, che tagliano la difesa in due, facendo sembrare il tutto facile: Mister Gasperini sa di avere un top player umile, che non ha problemi ad entrare nel secondo tempo e che spesso risulta decisivo.
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Anche domenica contro lo Spezia fuori casa ha segnato l'ennesimo gol, il terzo di fila dopo le reti con Venezia e Salernitana delle settimane precedenti.
Che dire, siamo davanti ad un top di ruolo, il prossimo anno siamo sicuri che il prezzo nelle aste iniziali sia di gran lunga superiore a quello di quest'anno, attenzione però al fattore Gasperini: tanti giocatori lontano da Bergamo o guidati da altri allenatori sono tornati "normali", sicuramente se rimarrà il Gasp, saremo di fronte nuovamente a Super-Pasalic!
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