Fino a qualche anno fa la gerarchia iniziale dei portieri raramente veniva stravolta, con acquisti mirati e regole interne ben definite, con qualche sporadico turnover in Coppa Italia. Diciamocelo chiaro: ormai il posto fisso neanche il portiere ce l'ha più! Analizziamo quante gerarchie sono state stravolte in sole 5 giornate!
La situazione più eclatante è stata quella dei portieri della Lazio: via Strakosha, arriva il portoghese Luis Maximiano già da luglio e prima dell'inizio di mercato anche Ivan Provedel, ex Spezia che si è dimostrato affidabile, rivelazione dello scorso campionato. Pronti, via, bastano 6 minuti per stravolgere le gerarchie: Maximiano raccoglie palla fuori dall'area di rigore all'esordio contro il Bologna, rosso e avvicendamento forzato.
Da lì in poi solo panchina per il portoghese, con Provedel che di fatto è diventato intoccabile a suon di buone prestazioni: ci sarà un altro ribaltamento prima della fine della stagione?
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Altro caso spinoso è quello di Gollini-Terracciano. Se il secondo lo scorso anno ha avuto tanto spazio meritatamente a discapito della grana Dragowski, quest'anno con l'acquisto dell'ex Atalanta e Tottenham Gollini pareva destinato a tornare in panchina. Invece Italiano sembra aver ridefinito le gerarchie, Terracciano al momento è valutato come più pronto in quanto da più tempo coi viola.
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Poi c'è il caso di Vanja Milinkovic-Savic, che dopo qualche uscita a vuoto lo scorso anno e le ultime panchine a discapito di Berisha, ha riconvinto proprio la settimana prima dell'inizio del campionato il tecnico Juric, che ha scelto il serbo come titolare, rilegando il più quotato nel listone Berisha in panchina, un vero affare per i fantallenatori.
Il vero riscatto lo ha avuto ad oggi Mattia Perin, secondo portiere della Juventus, già autore di 4 presenze + 1 in Champions a causa dei due infortuni occorsi a Szczesny, che lo terranno fuori almeno fino ad Ottobre. Per la gioia di chi ha scommesso sul numero 12 ex Genoa, Mattia sta ripagando con solo 1 gol subito in campionato e 1 rigore parato!
Concludiamo con un inaspettato "panchinamento", quello di Cragno neoacquisto del Monza, nel giro della Nazionale da qualche anno, che sta aspettando il suo momento a discapito di Michele Di Gregorio, che comunque è un ottimo prospetto, ha raccolto però in 5 gare ben 13 volte la palla nel sacco. Nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere Cragno in panchina di una neopromossa, tutti attendono il momento dell'avvicendamento tra i due, e del riscatto del Monza del duo Galliani-Berlusconi.
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