Di Gregorio, futuro o presente Juve? Come può cambiare la situazione tra i pali

Chiusa la stagione di Serie A e tutti in verdetti (anche se si attende ancora il recupero tra Atalanta e Fiorentina), il calciomercato inizia a intavolare le prime trattative ad un mese esatto dal suo inizio ufficiale. Una delle protagoniste del prossimo mercato sarà sicuramente la Juventus, che già ha annunciato l'esonero di Allegri e una fila di sostituti in pole senza ancora un nome certo. Il club bianconero ha inoltre messo a segno (è praticamente fatta secondo i principali quotidiani italiani) l'acquisto di Michele Di Gregorio. Il portiere milanese ha concluso un'ottima annata con il Monza, ha ricevuto il premio di miglior estremo difensore del nostro campionato e si è distinto in termini fantacalcistici per clean shee e rendimento, solo dietro a Sommer (portiere dei campioni d'Italia). Qui un riassunto del suo campionato.

Ventisei anni da compiere a breve, Di Gregorio lascerà il club brianzolo dopo quattro stagioni, due in A e due in cadetteria, in cui si è sempre distinto ed è sempre stato protagonista. Pronto quindi per il salto di qualità, l'UomoDiGre ha scelto la Juventus, e la Juventus ha scelto lui per il futuro. Il nodo però alla Continassa è capire chi tra Szczesny e Perin lascerà il club. Il polacco ha un ingaggio abbastanza alto, 12 milioni, e già negli scorsi anni ha fatto intendere che preferirebbe rimanere a Torino, lo scorso calciomercato ha declinato offerte arabe e Premier. Per Perin la situazione è più complessa: l'ex Genoa preferirebbe giocare con più continuità e su di lui potrebbe esserci l'interesse di alcuni club di Serie A, in quel caso sarebbe difficile che resti in Piemonte. 

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Bagarre che sorgono adesso ma che al momento è difficile sciogliere, ma la cosa certa è che Di Gregorio, se non il prossimo anno, sarà il futuro titolare della compagine bianconera.


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