Provaci ancora Zaniolo: riuscirà Gasp a farlo rinascere?

UN INIZIO CARRIERA DA PREDESTINATO E LA CRISI

Nell’estate del 2017 Nicolò Zaniolo si trasferisce all’Inter dove vince da protagonista uno scudetto con la Primavera, segnando 13 reti e mettendosi in luce anche in UEFA Youth League. Quindi veste la maglia della Roma per quattro anni e mezzo.

Nella sua la prima stagione in giallorosso (2018-2019) vince il premio di miglior giovane calciatore del campionato assegnato dalla Lega Serie A e, grazie ai due gol segnati al Porto nell’andata degli ottavi di finale, diventa il più giovane italiano a realizzare una doppietta in Champions League e il più giovane calciatore nella storia della Roma a segnare in una gara ad eliminazione diretta nella massima competizione europea per Club.

Nella stagione 2021-2022 è invece grande protagonista nel successo dei giallorossi in UEFA Conference League, segnando 5 gol e decidendo la finale con il Feyenoord. Dopo 128 partite, 24 gol e 18 assist complessivi in giallorosso, nel febbraio 2023 si trasferisce in Turchia, nel Galatasaray, dove contribuisce alla conquista del titolo turco realizzando 5 gol in dieci partite.Nell’estate del 2023 il Galatasaray lo cede in prestito all’Aston Villa: nella scorsa stagione, gioca complessivamente 39 partite e realizza 3 gol con il club inglese, arrivando fino alla semifinale di UEFA Conference League.

Significativo anche il capitolo con la maglia azzurra delle Nazionali: dopo diverse presenze nelle varie Under, il titolo europeo sfiorato con la U19 nel 2018, nel settembre dello stesso anno, ancor prima di esordire in Serie A, viene convocato dal Ct Roberto Mancini nella Nazionale maggiore con cui fa il suo debutto il 23 marzo 2019 nella gara di qualificazione agli Europei vinta per 2-0 sulla Finlandia. 

 

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LA FANTA-ANALISI- Per capirne le prospettive di acquisto al fantacalcio, dobbiamo studia il suo possibile inserimento tattico nello scacchiere di Gasperini, tecnico molto esigente nei tempi di inserimento dei nuovi giocatori. Nel corso della sua avventura in nerazzurro il tecnico piemontese si è contraddistinto per aver valorizzato giocatori tacciati in precedenza di discontinuità (dal Papu Gomez a Josip Ilicic fino a Luis Muriel, la lista è lunga) o reduci da esperienze non positive. L’ultimo esempio porta il nome di Charles De Ketelaere.

Zaniolo può essere utilizzato sia sulla fascia che come ala destra o sinistra, sia come trequartista o mezzala  e all’occasione anche seconda punta. La presenza di De Ketelaere e Lookman, esterni offensivi nel tridente che ha per punta uno tra Scamacca e Touré, rende difficile la sua presenza lì e anche fin troppo folta la concorrenza nel reparto d’attacco. Con la probabile partenza di Koopmeiners corteggiato dalla Juve, è facile così che prenda inizialmente il posto dell’olandese sulla trequarti, sfruttando poi la sua abilità d’inserimento davanti al portiere,


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