Da ieri, Udine ha un nuovo eroe: Rodrigo Becao regala i primi tre punti stagionali alla squadra di Tudor, conquistati contro il prestigioso quanto spaesato Milan di Giampaolo. Ma chi è questo ragazzone, il quale presenta una singolare somiglianza all'Aristoteles del celebre "Allenatore nel pallone", che oltre ad aver segnato il gol vittoria, ha annullato completamente Piatek e compagni?
Ne parlammo a luglio, in seguito all'ufficialità, nella nostra scheda PianetaMarket, e concludemmo l'articolo con
"Puntateci per completare il reparto, ma con cautela e pronti a tutti i rischi del caso, in quanto non sarà portatore di bonus visto che non ha mai segnato in carriera."
Ecco, la bellezza del calcio, nonostante consigliammo vivamente l'acquisto informandoci sulle qualità del giocatore, non potevamo prevedere che avrebbe segnato all'esordio contro il Milan il primo gol in carriera. Angolo del subentrato De Paul e stacco imperioso tra le maglie rossonere che non ha dato scampo a Donnarumma. Ma quello ieri è stata la ciligina sulla torta, il coronamento di una partita attenta e superlativa del brasiliano, intervenuto sempre efficacemente sugli attaccanti milanisti.
Anticipi sulle punte, dominio sul gioco aereo, rapidità di recupero: tutte qualità che nel precampionato Rodrigo Becao aveva mostrato, convicendo giorno dopo giorno Tudor a fidarsi di lui. Ieri ha giocato da subito probabilmente anche per le precarie condizioni di De Maio, ma già aveva scavalcato in gerarchie Nuytinck, Opoku e Sierralta. Siamo sicuri che dopo ieri l'ex CSKA Mosca governerà in pianta stabile la difesa accanto a Troost-Ekong e Samir.
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