Voti fantacalcio 26 giornata: conferma Cabral, Laurentiè deluxe, doppio Rabiot

Il Torino di Juric supera l'esame di maturità al Via del Mare imponendosi con un netto 2-0 sul Lecce. Ci pensano Singo e Sanabria con due gol nel giro di tre minuti ad indirizzare la gara già nel primo tempo, permettendo ai granata di andare all'intervallo sul doppio vantaggio. Nella ripresa i granata si vedono molto poco dalle parti di Falcone, ma sono attenti e non concedono nulla in fase difensiva. Il Toro riesce dunque a trovare due vittorie di fila per la seconda volta in questo campionato, assaporando l'aria d'Europa. Radonijc offre un assist e risponde sul campo dopo il pessimo derby e le critiche del mister.

 

La Fiorentina batte 2-0 la Cremonese e ottiene la terza vittoria consecutiva in campionato. Mandragora al 27' sblocca il risultato. Nella ripresa raddoppio di Cabral al 50' su assist di Mandragora. Padroni di casa pericolosi con Okereke all'80', Sirigu risponde presente.

 

Il Monza viene bloccato, in trasferta dal Verona, sul risultato di 1 a 1.Nel primo tempo i ritmi sono alti ma la gara fa fatica a sbloccarsi, con i padroni di casa molto più reattivi, affidandosi alle giocate di Kallon. Al 51’ il gioco creato viene finalmente finalizzato dai gialloblù: cross dalla destra di Faraoni allontanato sui piedi di Duda, il giocatore tira da fuori area ma la palla viene respinta da Caldirola sui piedi di Verdi che finta la conclusione con il sinistro, rientra sul destro e batte Di Gregorio con una grande conclusione. Passano solo quattro minuti e i biancorossi trovano il pareggio con Sensi, che viene pescato perfettamente dal solito sinistro di Carlos Augusto al centro dell’area ed è bravo a battere Montipò con il sinistro. I ragazzi di Palladino al 62’ trovano anche il vantaggio con Caprari che, innescato da Marì, a tu per tu con il portiere non può sbagliare ma il VAR annulla per fuorigioco iniziale di Petagna.

 

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ll Sassuolo sbanca l’Olimpico con un pirotecnico 4-3. Succede di tutto in questo primo tempo all'Olimpico: Sassuolo che si porta avanti di due reti con la doppietta di Laurienté, accorcia Zalewski su assist di Spinazzola. Nel finale di tempo l'episodio chiave del primo tempo: Berardi si scontra con Rui Patricio e Kumbulla in area, il difensore reagisce colpendo con un calcio l'avversario a terra. Fabbri, dopo aver rivisto le immagini al VAR, estrae il rosso per il difensore e indica il rigore, realizzato dallo stesso Berardi.
Secondo tempo con l’uomo in meno per i giallorossi che ci hanno provato ma hanno subito il gol del 4-2 di Pinamonti che ha chiuso il match. Nel recupero primo gol in giallorosso per Wijnaldum che non evita il pesante tracollo, con i giallorossi che mancano così l'aggancio all'Inter al secondo posto.

 

Una Sampdoria combattiva esce dall'Allianz Stadium con zero punti ma con un'ottima prestazione contro la Juventus. I blucerchiati hanno ripreso la Juventus in 100 secondi, con un 1-2 firmato Augello e Djuricic, dopo i gol di Bremer e Rabiot in avvio. Il pareggio non è bastato e nella ripresa la squadra di Allegri, con i giusti cambi, ha dimostrato la superiorità della propria rosa siglando il nuovo vantaggio ancora con Rabiot e chiudendo il match sul 4-2 con la prima rete in Serie A del giovane Soulè (nel mezzo il rigore calciato sul palo da Vlahovic). Gli uomini di Stankovic tornano a Genova con più consapevolezza dei propri mezzi nonostante la strada sia sempre in salita in ottica salvezza.


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