Fantacalcio, 6 giocatori a cui non dare più fiducia

Siamo entrati nel giro di boa del campionato ed è giunto il momento di prendere in considerazione quei giocatori che fino ad ora non hanno reso e che da qui al termine della Serie A non avranno grosse chance di migliorare la situazione attuale: metterli da parte. Ecco chi sono i 6 giocatori a cui non dare più fiducia al fantacalcio: la pazienza è finita.

 

Partendo dalla difesa i nomi sono quelli di Caleb Okoli O. e Soppy B. entrambi due giocatori dell'Atalanta. Partiti avanti nelle gerarchie hanno saputo ritagliarsi grande spazio ad inizio stagione con prestazioni e rendimento da top di reparto, gol e assistenze per i compagni avevano reso questa coppia di difensori una delle migliori del campionato e al fantacalcio portando la Dea nelle posizioni di vertice. Passano i mesi ed entrambi perdono il posto mettendosi spesso in panchina e in certi frangenti non entrando nemmeno in campo. Per Gasperini al momento le scelte sono altre e da qui a fine stagione loro due sono ai margini del progetto tecnico.

 

Per il centrocampo i nomi sono quelli di Chiesa F. e Pasalic M. entrambi centrocampisti che stanno attraversando una stagione travagliata specialmente dal punto di vista degli infortuni. L'asso della Juventus viene da un infortunio molto brutto al crociato e questo sicuramente porta con sè delle scorie nel rientro soprattutto a livello muscolare con affaticamenti e a livello psicologico perchè un problema del genere conta e non poco in testa, bloccando movimenti e giocate che rendono il talento italiano estremamente imprevedibile. Il giocatore croato della Dea veniva da una stagione da top di reparto e quest'anno riconfermarsi era una missione alquanto complicata, se a questo sommiamo infortuni e concorrenza agguerrita nel ruolo capiamo il perchè Pasalic sta facendo molta panchina. Con 9 giornate alla fine si possono fare altre scelte in questo ruolo.

 

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Per l'attacco i nomi sono: Raspadori G. e Zapata D. due attaccanti che ad inizio stagione, specialmente il primo, macinavano prestazioni importanti. Poi nel prosieguo della stagione si sono persi a causa di infortuni e qualche prestazione un po' al di sotto delle aspettative. L'attaccante del Napoli si è trovato dietro ad una macchina da gol e ad un giocatore che quando entrava e aveva quei pochi minuti per decidere lo faceva a suon di reti, se a questo aggiungiamo un brutto infortunio muscolare il fatto di essere stato declassato in panchina è una logica conseguenza. L'attaccante colombiano ha avuto qualche problema di troppo a livello fisico, ma quando è stato titolare ha inciso molto molto poco. Con l'esplosione di Hojlund R. il posto è sempre in ballottaggio e la certezza dei bonus si allontana sempre più. Per la vittoria finale servono attaccanti più incisivi e decisivi.


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