Stagione fin qui da incorniciare per il Monza, neopromosso e alla prima assoluta annata in Serie A. Rispetto alle altre due matricole, Lecce e Cremonese, la compagine di Raffaele Palladino ha trovato la quadra dopo un paio di partite con Stroppa in panchina. Decimo posto attualmente per i brianzoli, a -2 dal Torino ottavo, con ancora il sogno europeo non del tutto compromesso. Per una serie di incastri infatti, l'ottava posizione potrebbe condurre alla qualificazione alla Conference League: tutto dipende dal processo alla Juventus e dai risultati di Fiorentina, Roma e Inter in Europa.
Gran protagonista del campionato del Monza, nonchè capitano e simbolo della squadra, è stato Matteo Pessina. Il centrocampista ex Atalanta è arrivato nel mercato estivo, fortemente voluto da Adriano Galliani, quasi da eroe a Monza. Nativo proprio del capoluogo di provincia lombrado, Pessina è stato da subito investito della fascia di capitano e della fiducia di tutto l'ambiente. Cinque gol e tre assist in trentaquattro presenze, uno dei calciatori più utilizzati in stagione.
Questo ha fatto anche le fortune dei fantallenatori che hanno investito su di lui, nonostante il potenziale calo di rendimento dovuto al passaggio dall'Atalanta, che negli scorsi anni ha fatto grandi numeri a livello di bonus, a una "provinciale" come il Monza. Così invece non è stato. Il 26enne scuola brianzola ha migliorato notevolmente il proprio rendimento rispetto alla scorsa stagione, quando mise a segno un solo gol in ventisette presenze. Adesso il Monza, ad una giornata dal termine della Serie A, si giocherà proprio contro l'Atalanta la possibilità di centrare l'ottavo posto, in attesa della combinazione di fattori sopracitata. Per Pessina sarà sicuramente una gara speciale, che potenzialmente potrebbe fare la storia del "suo" club.
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